“Era importante per noi mantenere le promesse, soprattutto quando si stringe un patto con i ragazzi”. La Delegata alle Scuole di Città metropolitana Teresa Zotta ha inaugurato i moduli abitativi dove i ragazzi potranno frequentare comodamente le lezioni, senza affrontare i doppi turni scolastici. “Un impegno che abbiamo mantenuto grazie al ricorso a un nuovo modello di struttura che stiamo sperimentando e che ci consente a costi contenuti di raggiungere risultati eccellenti. Non sono container, ma un nuovo concetto di edilizia scolastica “leggera” che abbiamo sperimentato a Monterotondo, ma che abbiamo in programma di realizzare ad Albano Laziale e al Liceo “Democrito” a Casal Palocco dove sono già in atto le indagini previste. Una soluzione che abbrevia i tempi rispetto all’edilizia tradizionale e che consente di dare risposte più celeri”.

“Non ci facciamo intimorire da questi gesti inqualificabili e che hanno il sapore di una velata minaccia”. È stata invece la reazione della Consigliera durante l’inaugurazione dei moduli prefabbricati, condannando con forza il selvaggio atto vandalico che ha deturpato le facciate delle strutture, tagliato i cavi dell’impianto di riscaldamento delle aule e lasciato volantini contro la Preside e qualche insegnante. “Un danno che hanno fatto ai ragazzi, all’Istituzione scolastica, che condanniamo senza riserve, ma che non ci scoraggia. Ho dovuto confortare  una studentessa che ha parlato a nome della comunità scolastica, commossa e in lacrime per il gesto che, comunque, non vanificherà il lavoro fatto e quello che ancora faremo per far diventare questa scuola un polo didattico punto di riferimento del sapere”.

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