INAUGURATA SABATO 19 alle ore 18 nei locali adibiti a Scuola di Cucina e Pasticceria a Mentana, comune della provincia Nord Est di Roma, in Via Moscatelli al civico 239. “Essendo la prima iniziativa associativa della Sabina Romana abbiamo voluto cominciare proprio dall’ABC della cucina e pasticceria”, così dichiara il portavoce dell’associazione. Infatti sono stati programmati corsi base di primo livello di cucina e pasticceria composti da sei lezioni cadauno oltre che “una lezione in cucina” una vera e propria serata pratica monotematica dedicata ad argomenti specifici dell’arte culinaria. A seguire anche corsi di cinque mesi sull’avviamento alla professione e master professionali per gli addetti al settore.

La Scuola si propone, infatti, due obiettivi sociali come quello di insegnare all’associato un vero e proprio avviamento alla professione dove l’allievo avrà a disposizione attrezzature moderne e all’avanguardia in modo da lavorare autonomamente durante le lezioni. Tutto questo lo porterà ad essere inserito in stage programmati e sicuramente ad inserirsi più velocemente nel mondo del lavoro.

Il secondo obiettivo è l’apertura agli istituti scolastici della zona non trascurando neanche gli asili dove una volta a settimana verrà offerta una lezione di pasticceria o cucina sia teorica che pratica , al fine di instaurare con le scuole della zona un tavolo didattico sul mangiar sano e bene , in pratica all’educazione alimentare.

Nel riuscire in questi obiettivi sociali abbiamo coinvolto noti chef di cucina della capitale oltre che il campione del mondo di pasticceria , il maestro davide malizia in quale è ben felice di coordinare e partecipare a questa iniziativa della provincia romana. ''In paesi come Russia, Brasile, Giappone e Australia c'è una forte domanda di pasticceri che siano sì professionali, ma soprattutto italiani - ha detto Malizia - . L'arte dolciaria della nostra tradizione è sempre più apprezzata e servono competenze ben precise''. ''Uno degli aspetti fondamentali sarà l'interazione con i macchinari moderni” – così afferma il maestro.

Un progetto ambizioso per tutti i gusti, rivolto a chi ha voglia di imparare i segreti della buona tavola, scoprire e reinventare la tradizione culinaria, conoscere nuovi linguaggi alimentari, valorizzare il cibo come elemento sociale e relazionale. Ampio spazio sarà riservato all’aggiornamento per gli addetti del settore per stare al passo con le nuove tendenze culinarie e ad una completa offerta formativa dedicata a chi aspira a lavorare nella ristorazione. Un nuovo spazio dove “fare cucina”, che coniuga design, funzionalità e sicurezza, 100 mq con una sala che conta 12 postazioni operative, un approccio alla tavola sostenibile, valorizzando prodotti a kilometro zero e consumi intelligenti.

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