NUOVA SEDE PER L’UNIVERSITÀ POPOLARE ERETINA
Venerdì 25 Aprile. In occasione delle celebrazioni per il 69° anniversario della Liberazione, è avvenuta l’inaugurazione ufficiale la nuova sede dell’ANPI di Monterotondo, nello stabile, sito in via Fabio e Raffaello Giovagnoli 74, recentemente ceduto al Comune dal professor Mario Betti, con il vincolo che esso sia conservato e valorizzato quale testimonianza storica e artistica e utilizzato a fini culturali. In tale ambito, contestualmente, è stata inaugurata la nuova sede dell’Università Popolare Eretina, per assecondare una volontà di Betti da lungo caldeggiata .
All’inaugurazione il sindaco Mauro Alessandri, anche a nome di tutti i suoi concittadini, ha avuto parole di grande affetto e gratitudine nei confronti del professor Betti e annuncia che sarà insignito anche della cittadinanza onoraria di Monterotondo. Betti, presente e visibilmente commosso, mostra il suo compiacimento. Presenti anche molti consiglieri comunali, oltre a numerosi docenti e associati dell’Upe.
Il Presidente Enrico Angelani è intervenuto sottolineando: “E’ per noi un sogno che si realizza grazie alla volontà, in primis, di Mario Betti, a cui va la nostra profonda e duratura gratitudine. Egli per anni ha curato, con tanta passione e risorse, la conservazione di questa sua casa, risalente al 1400 circa ed ereditata dalla zia Eufrosina, artista degli arazzi. Ora questo storico luogo, dopo una procedura burocratica difficile, è di proprietà del Comune di Monterotondo, che l’ha assegnato all’UPE in comodato d’uso gratuito l’UPE per 19 anni per la sede amministrativa, con possibilità di rinnovo. Per l’immediato futuro c’è in progetto il recupero dell’ultimo dei piani superiori della palazzina, che custodiscono importanti cimeli e testimonianze della storia di Monterotondo, piano che potrebbe diventare un museo comunale. Ringraziamo il sindaco Alessandri, il presidente del Consiglio Seidita e i Consiglieri comunali, per la loro unanime adesione a questo pregevole intervento, l’assessore alla Cultura Varone, il consigliere comunale Salvatori e il vicesindaco Casamenti, che ha dato un impulso decisivo alla conclusione della inizitiva. Siamo, inoltre, felici di essere, in questa nuova sede, gomito a gomito con l’Anpi, con i quali recentemente abbiamo collaborato nel progetto delle scuole per i 70 anni della Battaglia di Monterotondo e la lotta partigiana alla riscoperta dei valori più qualificanti e positivi espressi sul nostro territorio. Grazie a questo evento, inizia per noi una nuova fase che ci permetterà di sentirci meglio radicati nel territorio, con una sede più decorosa e funzionale, per svolgere sempre meglio il ruolo di istituzione rivolta a soddisfare le esigenze dei cittadini in termini di educazione degli adulti, formazione continua e luogo di elevazione culturale e di maggiore coesione sociale. A Mario Betti, nostro socio onorario auguriamo una pronto ristabilimento, così da poter frequentare le nostre attività”.