CINQUE PER MILLE: PER IL COMUNE, PER IL SOCIALE
Un aiuto determinante per la qualità della vita dei soggetti più deboli. E’ quello che ogni cittadino può offrire destinando il 5 per mille dell’imposta sul reddito alle attività sociali del Comune.
Il contributo, che non sostituisce l’otto per mille e non rappresenta in nessun modo una tassa aggiuntiva, può essere destinato al Comune semplicemente firmando nel riquadro appositamente riservato nel modello per la dichiarazione dei redditi. Verrà destinato a quegli interventi che l’Amministrazione comunale continua a garantire, pur tra mille difficoltà, per alleviare le situazioni di disagio dei cittadini in stato di bisogno.
«Anche quest’anno - afferma l’assessore ai Servizi sociali Anna Foggia – il fondo nazionale per le politiche sociali, che serve a finanziare gli interventi sul territorio per le attività sociali forniti dai comuni, è stato fortemente ridimensionato, fino quasi ad azzerarsi. Monterotondo ha una storica e solida tradizione di servizi alla persona ma ogni anno è sempre più difficile fare fronte alla spesa, soprattutto quest’anno, con i morsi della crisi che stanno colpendo molti più nuclei familiari rispetto al passato. Per questo il cinque per mille dei cittadini è estremamente importante: aiuta a recuperare almeno una parte dei fondi mancanti per aiutare chi ha più bisogno».
Se si decide di non firmare per il cinque per mille, a favore del Comune o di qualunque altro ente ammesso alla destinazione, non si risparmia nulla: quei fondi rimarranno allo Stato. Se si firma per il Comune, invece, rimarranno a disposizione di Monterotondo.
«Lo sforzo costante dell’Amministrazione comunale – aggiunge il sindaco Alessandri – è quella di lavorare affinché sia assicurata una coesione sociale “abilitante” per tutti i cittadini, chiamando ciascuno, soggetti pubblici e della società civile fino ai singoli cittadini, a dare il proprio contributo affinché il tessuto sociale della città e il senso inclusivo di comunità cittadina siano rafforzati. Destinare il cinque per mille dell’imposta sul reddito ai servizi sociali comunali è un gesto di solidarietà concreta che va esattamente in questa direzione: responsabilizza chi lo compie e aiuta a far fronte al nostro impegno di mantenere e rafforzare il numero e la qualità di quei servizi alla persona che restano un patrimonio socio-culturale importante e imprescindibile per Monterotondo».