FONTE NUOVA ABBASSA L’IRPEF

In attesa dell’approvazione del bilancio di previsione da parte del Consiglio comunale di Fonte Nuova, convocato per il prossimo 7 di giugno, l’assise ha approvato il consuntivo 2015. Rese note anche le tariffe delle imposte pubbliche. L’amministrazione ha mantenuto invariate le tariffe dello scorso anno per quanto riguarda Imu sulla seconda casa e Tasi, mentre l’importante novità riguarda l’aliquota Irpef, abbassata rispetto all’anno passato di 0,05 punti (dallo 0,80% a 0,75% ndr), con una previsione di minore entrata di 75mila euro.

“Abbassare il reddito fondiario per i lavoratori è l’inizio di una politica che abbassi la pressione fiscale- ha spiegato l’assessore al Bilancio Roberto Baccani- ora vedremo il prossimo anno come continuare…L’intento dell’amministrazione di realizzare questi propositi rifacendosi su quelli che non pagano o su quelli che denunciano meno di quello che dovrebbero. Dal consuntivo 2015 c’è stata una ripresa grazie agli accertamenti su Imu, Tasi e Tari, un aumento stimato degli oneri di concessione, con una lieve ripresa dell’edilizia pubblica legata soprattutto a manutenzioni condominiali.
Un’altra novità rappresenta l’avvio della banda larga su tutto il territorio di Fonte Nuova, i cui scavi sono stati quasi completati, questo permetterà di alleggerire le spese di energia delle famiglie. Inoltre una linea internet più veloce accelererà il lavoro per imprese, esercizi commerciali e privati”.
Novità anche dal punto di vista del Catasto, a tutt’oggi infatti il territorio di Fonte Nuova non risulta sulle mappe catastali e rientra ancora nel Comune di Mentana e, una piccola parte, in quello di Guidonia, “Entro quest’anno- prosegue Baccani- contiamo di avere un codice catastale, abbiamo affidato alla ditta S.D.D.A. il compito di creare un archivio di base catastale delle 16 unità immobiliari di proprietà del Comune. Presto verranno allineate le mappe catastali di Fonte Nuova, Mentana e Guidonia, per avere questo codice catastale definitivo dall’Agenzia delle Entrate, evitando così le attuali situazioni confusionali in cui si imbattono gli studi commerciali per il versamento dell’Imu ad esempio. Stiamo avendo un elenco delle particelle dei terreni, un elenco delle proprietà immobiliari dei tre blocchi di proprietà comunale: via Caravaggio, via 25 Luglio e via Palombarese, immobili che al Catasto figuravano ancora di proprietà di Mentana, per un valore complessivo di 2milioni e 550mila euro. Una scheda per ogni area e immobile ricalca la Delibera regionale dei Commissari ripartitori”.
Ma come sta avvenendo questa politica di recupero fiscale?
A sostegno dell’ufficio Tributi, in carenza di personale, dopo una ricerca di mercato abbiamo scelto la società AB Consulting che sta procedendo con gli accertamenti con verifiche sulla platea contributiva. Allo stesso tempo si sta anche facendo un censimento ed una individuazione delle aree fabbricabili soggette ad Imu.
Insieme a tutto questo, abbiamo previsto minori spese per gli affitti, visto che abbiamo dato disdetta per l’immobile privato di via Goldoni e per quello che ospita la farmacia. Tutti questi uffici verranno trasferiti in sedi di proprietà del Comune, la farmacia sorgerà al piano terra di via IV Novembre”.

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