Condannati all’ergastolo per omicidio volontario dopo la sentenza di Appello Ovidiu Bicu e Mihai Alexandru Ionel, due dei tre balordi di origini romene che uccisero a botte il medico mentanese Lucio Giacomoni, dopo essersi introdotti di notte nella sua villetta di via della Mattonata a Mentana. Dopo essere stati condannati in Primo Grado già a 30 anni Bicu ed a 25 Ionel, i giudici hanno infatti riconosciuto l’aggravante della crudeltà dell’omicidio, appesantendo la pena all’ergastolo e isolamento diurno. Daniel Alexandru Buduca, quello che gli inquirenti avevano definito l’ideatore dell’assassinio, avendo invece scelto di essere giudicato con rito abbreviato era già stato condannato a 20 anni di reclusione, visto che, dalle testimonianze dei tre il blitz a casa di Giacomoni sarebbe stato deciso la sera stessa, dunque senza l’aggravante della premeditazione.

Queste due sentenze di ergastolo hanno soddisfatto i famigliari di Lucio Giacomoni, che da tempo chiedevano giustizia, dopo l’insoddisfazione per l’esito delle sentenze di Primo Grado.

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